Fare in modo che “quando arriverà la morte mi trovi vivo” è uno dei miei riferimenti di principio, anche adesso che sono in pensione.
Cerco di mantenere accesa la luce della mia vita, di “non fare per fare”, ma di continuare ad essere coerente con i valori che mi hanno sempre guidato. Quanto ci stia riuscendo non lo so, ma assicuro che, nonostante tutto, mi sto impegnando molto.
Sono stato fortunato con il lavoro, anche se spesso ho dovuto “ricominciare da capo”, ma mi è sempre piaciuto sperimentarmi in cose nuove e diverse.
Sono riuscito a “costruirmi” lavori interessanti, certamente con una ricerca costante e con un grande e continuo impegno, ma grazie anche a tante persone che hanno avuto pazienza e disponibilità; che hanno creduto nelle mie capacità.
Se vuoi puoi leggere il mio curriculum… in tre versioni (N.B. In formato europeo il più aggiornato) :
Invece, se vuoi vedere una pagina con una “mappa” dei miei lavori passati, cliccaci sopra.
Ho lavorato molto, spesso troppo, penalizzando il tempo dedicato ad altro (compresi moglie e figli), ma ho vissuto altre esperienze importanti (e mi auguro di viverne ancora): dell’accoglienza ho scritto, del camminare anche… di altre mie esperienze “significative” non direttamente, ma si possono “leggere”, in controluce, in alcuni post.